Uno dei gruppi più estrosi degli anni ’80 e non solo degli anni ’80, i Camper Van Beethoven: lo pensavo al tempo, ne sono ancora assolutamente persuaso oggi.
Uno dei gruppi più estrosi degli anni ’80 e non solo degli anni ’80, i Camper Van Beethoven: lo pensavo al tempo, ne sono ancora assolutamente persuaso oggi.
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Sì!
Che meraviglia i CVB, i miei adorati keleidoscope degli anni 80, sempre nel mio cuore. così “laterali” e così “centrali”.! consigliabilissimo un piccolo box aranacione (non ricordo mpiù il titolo ma mi sembra abbia a che fare con carrot) che contiene i primi 5 lp e un altro cd di stranezze, come se non ve ne fossero abbastanza sui dischi ufficiali. e li ho persino visti dal vivo eh eh eh. Grandiosi e negletti, mai abbastanza celebrati.
Chiamasi “Cigarettes & Carrot Juice: The Santa Cruz Years”. Pura goduria, chiaramente 🙂
Meraviglioso il box e costa(va) pure pochissimo.
Ma gli album dopo (Key Lime Pie, Tusk, etc.) sono da considerare?
O sono tutti mediocri?
Key lime mi ricordo che era discreto gli altri li ho persi di vista. ah, nel box il cui titolo Giancarlo ricorda così bene, manca Our beloved revolutionary sweetheart a causa, penso, di problemi di diritti. il mio preferito dei CVB rimane comunque CVB, quello di good guys per intenderci. ancora oggi uno dei miei favoriti degli anni 80
Gruppo al quale sono legatissimo e non solo perché furono oggetto del mio primo articolo pubblicato sulla carta stampata. “Key Lime Pie” non è affatto male: arriva dopo un capolavoro assoluto come “Our beloved revolutionary sweetheart”; diciamo che lo stile si era fatto più “lineare”, ma avercene di dischi così, oggigiorno. Il resto di discografia da lì fino a oggi spazia dal curioso al dignitoso, passando per l’interessante, il carino e il trascurabile. Almeno per come la vedo io.
Massimo rispetto per i Camper, nonostante non li apprezzi particolarmente, ma mi permetto un appunto sulla definizione di “Where The Hell Is Bill” come thrash-folk: il folk c’è tutto, ma il thrash dove l’hai sentito? A me sembra folk puro, al massimo con una punta di country.
Non è per fare polemica, è proprio per capire.
Trattasi di refuso. Nel testo originale era “trash folk” (come in “white trash”). Ovviamente, nulla a che vedere con il metal.
Questo spiega tutto. Grazie.