Ferragosto del 1991 lo trascorsi ascoltando e riascoltando un album uscito tre giorni prima, un doppio dalla copertina tutta nera fatto salvo il disegno in grigio di un serpente nell’angolo in basso a destra. Oggi come allora lo trovo monumentale e bellissimo, straordinario per gusto e scrittura. Che i Metallica che hanno cambiato la storia del rock pesante siano i primi è un altro discorso.
Giuro… non l’ho fatto apposta… post numero 666 su VMO.
Le vie del Demonio sono infinite, si sa 😀
Album riassunto al meglio così: “exit light, enter night”. Detto da uno che come primo loro disco ha ascoltato Reload.
Vedo che il fraintendimento Diamond Head-Iron Maiden (anche qua hai indicato i secondi in luogo dei primi parlando di “Garage Days Re-revisited”) ha radici antiche. Evidentemente “i nuovi Led Zeppelin” di Sean Harris e Brian Tatler ti stavano proprio antipatici! 😀
Le minchiate hanno sfortunatamente un livello di portabilità altissimo nel mio caso. Siccome sono uno piuttosto puntiglioso, quando mi scappa di pubblicarne una e poi, a distanza di tempo, mi capita di tornare a scrivere sul medesimo argomento è facilissimo (sempre che nel frattempo non me ne sia accorto io o non mi sia arrivata una segnalazione al riguardo) che la ripeta. Perché do per scontato di avere già verificato tutto al primo giro e quindi non torno a controllare.
Ma è una cosa da niente, ovviamente. Però era curioso, tutto qua.
Non ho la passione per l’heavy metal ma questo disco è da paura!!!