Copertina orribile e numero a mio avviso di poco migliore…non c’è un articolo che mi interessa fino a Randy Newman e i 20 essentials, ma probabilmente è un mio limite…leggo BU dal n.0 e una piccola critica posso permettermela…peccato perchè il n.189 era di tutt’altra pasta…VM fai qualcosa per invertire la tendenza!!!
buongiorno maestro. scusi forse sono stato superficiale, ma non ho trovato vostri interventi sull’ultimo blowup eccetto newtrolls/osanna.attendo illuminazioni, nel frattempo ripasso su uno tra i sacri testi che tengo su apposito ripiano dedicato (oggi rem..).buona giornata da sanremo
Concomitanze sfortunate (la principale delle quali un malanno stagionale di durata insolita che mi ha tolto di mezzo proprio nei giorni nei quali si chiudeva il numero) hanno fatto sì che da marzo mancassi quasi del tutto. Andrà meglio ad aprile, a SIB piacendo.
Ah ma allora non sono l’unico a trovare noioso questo numero di Blow up?!
Tra noiosi richiami alla new age, confusi articoli su improbabili generi (electro-chaabi, kuduro, nu cumbia, azonto, coupé-décalé, tropical bass…) e dissertazioni inutili sul cinema porno, c’è ben poco di interessante.
Fa certamente piacere rileggere Maurizio Bianchini su Randy Newman, pur con eccesso bibliografico, ed è senz’altro interessante, anche se non nuovo, l’approfondimento sul miglior prog italiano, ma poi che rimane di interessante?
Almeno si rendesse utile al consumo con più immediati giudizi sui dischi recensiti…
“In Italia c’è un momento stregato in cui si passa dalla categoria di bella promessa a quella di solito stronzo. Soltanto a pochi fortunati l’età concede poi di accedere alla dignità di venerato maestro.” (Alberto Arbasino)
Stavolta c’è qualcuno che mi dà ragione sull’assurdità di questa copertina?
Copertina orribile e numero a mio avviso di poco migliore…non c’è un articolo che mi interessa fino a Randy Newman e i 20 essentials, ma probabilmente è un mio limite…leggo BU dal n.0 e una piccola critica posso permettermela…peccato perchè il n.189 era di tutt’altra pasta…VM fai qualcosa per invertire la tendenza!!!
hai ragione, senza dubbio.
“New Age is back” potrebbe essere il titolo di un nuovo film di Romero.
si, sembra quasi un’immagine da catechismo anni 70..
Così è sicuro che nessuno te la copi.
Questa è cattiva.
buongiorno maestro. scusi forse sono stato superficiale, ma non ho trovato vostri interventi sull’ultimo blowup eccetto newtrolls/osanna.attendo illuminazioni, nel frattempo ripasso su uno tra i sacri testi che tengo su apposito ripiano dedicato (oggi rem..).buona giornata da sanremo
Concomitanze sfortunate (la principale delle quali un malanno stagionale di durata insolita che mi ha tolto di mezzo proprio nei giorni nei quali si chiudeva il numero) hanno fatto sì che da marzo mancassi quasi del tutto. Andrà meglio ad aprile, a SIB piacendo.
Ah ma allora non sono l’unico a trovare noioso questo numero di Blow up?!
Tra noiosi richiami alla new age, confusi articoli su improbabili generi (electro-chaabi, kuduro, nu cumbia, azonto, coupé-décalé, tropical bass…) e dissertazioni inutili sul cinema porno, c’è ben poco di interessante.
Fa certamente piacere rileggere Maurizio Bianchini su Randy Newman, pur con eccesso bibliografico, ed è senz’altro interessante, anche se non nuovo, l’approfondimento sul miglior prog italiano, ma poi che rimane di interessante?
Almeno si rendesse utile al consumo con più immediati giudizi sui dischi recensiti…