È in edicola il numero 191 di “Blow Up”. Il mio principale contributo è stato la curatela (in collaborazione con Roberto Calabrò, Roberto Municchi, Fabio Polvani, Federico Savini e Marco Sideri) della rubrica 20 Essentials dedicata al grunge. Ho inoltre firmato recensioni e/o segnalazioni degli ultimi album di Peter Buck, Baseball Project, Benmont Tench, Drive-By Truckers e Blood Red Shoes e di recenti ristampe di Bob Mould, Dick Dale, Guitar Slim, Johnny Kidd & The Pirates, Michael Bloomfield e Shadows.
non vorrei apparire renziano ma… sinigallia chi? sono quello che ha difeso john fahey in copertina ma questo sinigallia proprio non so chi sia. ammetto l’ignoranza e chiedo venia ma o sono un vechietto rincoglionito o qui siamo nella nicchia estrema. e no, non ho fatto ricerche sul web su questo sinigallia,ha una faccia che mi sembra di averla vista in qualche film ma non ho idea di chi sia. magari devo comprare blow up per togliermi la curiosità.
si dovresti; forse è di nicchia ma ti sorprenderai scoprendo di aver ascoltato almeno una canzone scritta da lui.
Ehm… non vorrei dire, Francesco, ma questa è di gran lunga la copertina più “commerciale” fatta da “Blow Up” da sei o sette numeri in qua.
ok, è un cantante, cercherò su youtube. qual’è il pezzo che ho ascoltato?