È in edicola dallo scorso lunedì il numero 197 di “Blow Up”. Il mio principale contributo è stato la curatela (in collaborazione con Stefano I. Bianchi, Federico Guglielmi, Roberto Municchi, Piergiorgio Pardo e Fabio Polvani) della rubrica 20 Essentials dedicata all’hard rock USA classico (1968-1976). Ho inoltre firmato recensioni e/o segnalazioni degli ultimi album di Cymbals Eat Guitars, David Kilgour & The Heavy 8’s ed Empty Hearts e di un box antologico degli Hawkwind.
Salve Eddy, sono alcuni numeri che il tuo contributo su Blow Up è praticamente assente. A quando un articolo o altro?
Ne ho uno prenotato su febbraio.
Eddy…ma nel nuovo numero non c’è manco la tua playlist?!
Non c’è perché secondo me non è serio (ma sia chiaro che non è con “Blow Up” che ce l’ho; “Blow Up” semplicemente si adegua a ciò che fanno TUTTI) stilare una lista dei dischi dell’anno a inizio novembre. Gli altri anni mi ero prestato, questo ho deciso di no.
Mi chiedevo come tu avessi trovato gli Empty Hearts. A me sono piaciuti parecchio sulle prime, ma poi sono un po’ scemati negli ascolti. Che fosse lecito attendersi qualcosa di più da nomi così?
Disco molto carino. Poi gli imprescindibili sono altri, va da sé.
Sono d’accordo con te. Grazie della cortese risposta; ma anche del blog e dell’anno passato insieme. E auguri di un ottimo 2015!
Auguri a te. E a tutti i lettori di VMO.