Giusto e doveroso, Eddy (pardon, VM)! Te lo dice uno che ha cominciato a leggerti dodicenne nel 1983 (l’articolo sui Suicide sul “Mucchio Selvaggio” che mi ha spalancato un mondo) e che, da allora, ha comprato il “Mucchio” soprattutto per te (saprei recitare a memoria molte recensioni della rubrica “Singoli”), “Velvet” soprattutto per te, “Audio Review” SOLO per te e “Blow Up”, finché c’eri, in buona parte per te (mi piace sempre. ma la mancanza si sente). Sono stato d’accordo con il 90 per cento dei tuoi giudizi tutte le volte che ho potuto verificarli ascoltando i dischi di cui parlavi; e quel 10 per cento di recensioni tue con cui non concordavo e non concordo sono, forse, quelle che più mi hanno stimolato le mie riflessioni (oltre a essere, spesso, quelle che più mi hanno divertito: vedi quella a “Each One Teach One”). Quando, in grave ritardo (non sono un grande internauta…) e su segnalazione del mio amico Gegè, ho scoperto il tuo blog, ho divorato tutti i post arretrati dal primo all’ultimo (a proposito, Eddy, condoglianze fuori tempo massimo: la foto di tua madre con le date mi ha fatto venire le lacrime agli occhi).
Hai cambiato la mia vita come la radio ha cambiato la vita alla Jenny di “Rock’n’roll”: non mi viene in mente un complimento migliore che si possa fare a chicchessia.
E penso che, con tutte le persone alle quali hai certamente fatto e continui a fare lo stesso effetto, un milione di “pagine viste” sia il minimo che ti possa capitare. Dieci milioni di queste “soddisfazioni”, Ed…, volevo dire VM.
P. S. Nel post precedente mi è saltato un pezzo importante: quando ho scritto che compro “Audio Review” solo per te, volevo aggiungere: “e per Federico”.
“In Italia c’è un momento stregato in cui si passa dalla categoria di bella promessa a quella di solito stronzo. Soltanto a pochi fortunati l’età concede poi di accedere alla dignità di venerato maestro.” (Alberto Arbasino)
Grazie a te che le scrivi!!!
Complimenti!
È cosa buona e giusta.
(Rendiamo grazie al VM) E’ veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di Dannazione Eterna…
Meritatissimo. Bravo.
Grazie a te, per il tuo lavoro,la conoscienza, la competenza e anche per lo stile.
Giusto e doveroso, Eddy (pardon, VM)! Te lo dice uno che ha cominciato a leggerti dodicenne nel 1983 (l’articolo sui Suicide sul “Mucchio Selvaggio” che mi ha spalancato un mondo) e che, da allora, ha comprato il “Mucchio” soprattutto per te (saprei recitare a memoria molte recensioni della rubrica “Singoli”), “Velvet” soprattutto per te, “Audio Review” SOLO per te e “Blow Up”, finché c’eri, in buona parte per te (mi piace sempre. ma la mancanza si sente). Sono stato d’accordo con il 90 per cento dei tuoi giudizi tutte le volte che ho potuto verificarli ascoltando i dischi di cui parlavi; e quel 10 per cento di recensioni tue con cui non concordavo e non concordo sono, forse, quelle che più mi hanno stimolato le mie riflessioni (oltre a essere, spesso, quelle che più mi hanno divertito: vedi quella a “Each One Teach One”). Quando, in grave ritardo (non sono un grande internauta…) e su segnalazione del mio amico Gegè, ho scoperto il tuo blog, ho divorato tutti i post arretrati dal primo all’ultimo (a proposito, Eddy, condoglianze fuori tempo massimo: la foto di tua madre con le date mi ha fatto venire le lacrime agli occhi).
Hai cambiato la mia vita come la radio ha cambiato la vita alla Jenny di “Rock’n’roll”: non mi viene in mente un complimento migliore che si possa fare a chicchessia.
E penso che, con tutte le persone alle quali hai certamente fatto e continui a fare lo stesso effetto, un milione di “pagine viste” sia il minimo che ti possa capitare. Dieci milioni di queste “soddisfazioni”, Ed…, volevo dire VM.
P. S. Nel post precedente mi è saltato un pezzo importante: quando ho scritto che compro “Audio Review” solo per te, volevo aggiungere: “e per Federico”.
Auguri e complimenti, ti leggo da decenni e non tradisci mai.
Io invece ti ho scoperto col Mucchio settimanale e… mi hai aperto un mondo. L’apertura del tuo blog quotidiana è obbligatoria, complimenti.
Seguo il blog da gennaio 2012, pressoché dalla sua apertura. Di quel milione di pagine, alcune decine di migliaia le avrò viste io. Si vince qualcosa?