La città più “rumorosa” al mondo? All’incrocio fra ’80 e ’90 Seattle, a quello con il decennio seguente Detroit ed erano gli White Stripes che doveva ringraziare. Per la da tempo ex-Motor City era un riconquistare il titolo dopo averlo già a lungo detenuto, dagli ultimi ’60 alla metà del decennio seguente: merito dei Grand Funk Railroad come di Ted Nugent e dei suoi Amboy Dukes, di Alice Cooper, del primo Bob Seger e di nomi troppo di culto per entrare in questo volume ma nei cuori di tanti appassionati: SRC e Frost, Frijid Pink e Third Power. E nondimeno se si mettono nella stessa frase “Detroit”, “heavy rock” e “tardi anni ’60” sempre degli stessi due nomi si finisce per discorrere: Stooges ed MC5. Enorme il divario di rilevanza fra loro e la concorrenza, non molto altro li accomuna. Non l’organico, a quattro nel primo caso e a cinque nel secondo come segnala la ragione sociale, e soprattutto non l’attitudine: menefreghisti quelli, impegnati questi, dualismo che il punk riproporrà con Sex Pistols e Clash. E se il lascito di entrambi si concretizzerà fondamentalmente in tre LP gli Stooges non accuseranno cali di tensione, ove Rob Tyner e – ahem – compagni non riusciranno a dare adeguata replica in studio al debutto immortalato in concerto.
Motor City Is Burning avverte il titolo di una delle canzoni (ironia: la meno incandescente, un rock-blues appena intinto nell’acido) che sfilano in questo straordinario documento di storia non soltanto della musica ma anche del costume giovanile. Ed è proprio vero: “Kick Out The Jams” fa fuoco e fiamme dal primo all’ultimo solco, rivisitando nel suo incedere la punkitudine ante litteram di un Eddie Cochran, anticipando i Motörhead di quasi un decennio, i Metallica di quasi uno e mezzo, giocando con acuminate sperimentazioni jazz che prefigurano Zorn. I proclami dei cinque di Detroit oggi faranno magari sorridere, ma il loro rock resta insieme classico e moderno.
Pubblicato per la prima volta in Rock – 1000 dischi fondamentali, Giunti, 2012. Gli MC5 registravano “Kick Out The Jams” dal vivo al Grande Ballroom di Detroit il 30 e 31 ottobre del 1968. L’album usciva su Elektra nel febbraio dell’anno dopo.
Quale altro disco ha un inizio così epocale (Ramblin’ Rose e Kick Out the Jams) ? Peccato che siano durati una manciata di dischi….
Di Stooges ed MC5, ovviamente, so tutto. Quelli che mi intrigano di più sono gli SRC, i Frost, i Frijid Pink e i Third Power, nomi già orecchiati ma di cui non ho mai ascoltato nulla. Hanno prodotto qualcosa che possa valere qualche ora del mio tempo oppure posso tranquillamente soprassedere?
Almeno a Frijid Pink e Third Power un po’ del tuo tempo lo puoi senz’altro dedicare. Secondo me.
Come mai non hai citato tra i rocker pericolosi di Detroit i Death?
Ma a Detroit ci sono rocker non pericolosi?
I White Stripes?
Per ignoranza. D’altra parte fino alla pubblicazione su Drag City nel 2009 di una raccolta di demo non li conosceva proprio nessuno fuori da Detroit, i Death. Tieni poi presente che questo testo, pur apparso in volume per la prima volta nel 2012, riprende in buona parte una scheda scritta per l’allora trimestrale “Extra” nel 2004. A quell’altezza del gruppo in questione non era reperibile assolutamente nulla.
Grazie per la risposta onesta ed esauriente come sempre.