Ordinabile a partire da oggi. 274 pagine, euro 23. Seguito di Extraordinaire 1, che nel 2020 raccoglieva le monografie su solisti e band statunitensi pubblicate in origine sul mensile e poi semestrale “Extra”, questo secondo volume riprende quelle dedicate fra il 2001 e il 2012 ad artisti perlopiù britannici, ma non solo. Integrato con alcuni articoli usciti fra il 2013 e il 2019 per il mensile “Blow Up”, il libro antologizza scritti su Lucio Battisti, Beatles, John Lennon, Rolling Stones, Bert Jansch e Pentangle, Terry Reid, Led Zeppelin, Black Sabbath, Deviants e Pink Fairies, Area, Can, David Bowie, Peter Gabriel, Bob Marley, Clash, Specials, Billy Bragg e Nick Cave. Solo su Amazon.
Venerato Maestro Oppure 
Preso!
Potresti essere il primo. Però non c’era nulla in palio, a parte la mia riconoscenza. 🙂 Grazie.
Appena ordinato. Grazie!
Sono io che ti ringrazio.
Obolo versato volentieri anche stavolta.
ciao
Ne deduco che tu sia un cliente soddisfatto. 😉 Se ti è piaciuto il primo amerai questo secondo.
A dire la verità sono soddisfatto da anni, dai tempi del vecchio mucchio, velvet extra e compagnia cantando. Quello che mi piacerebbe leggere da te è un bell’articolo sui Dead, non solo la musica, ma l’ambiente e come hanno germogliato, anche in modo inaspettato, i semini buttati all’epoca (pensa allo sharing..tutta la comunità dei cibernauti, le registrazioni libere ai concerti, il fondare una comunità e nello stesso tempo avere accesso ai ..dati per fare marketing prima dell’invenzione della parola, il rifiuto di jg di presentarsi alla rocknroll hall of fame etc etc, il DIY che li rende il primo gruppo punk…). vabbè prima o poi chissa, vero? Buone feste, non vedo l’ora di godermi il libro
Questa cosa di avere scritto diverse volte dei Grateful Dead ma mai un articolo mi sta lì. Prima o poi rimedierò. Fatto è che fra il documentarsi e lo scriverlo, be’, è una roba che ti porta via tipo un mese di vita. A dire poco e se va bene.
mese ben speso sarebbe, credimi
Il tempo certamente speso bene, e con gioia, serebbe quello dedicato al riascolto dei dischi. Il resto sarebbe sangue, sudore e lacrime. Che non so se ho più voglia di versare.